( I^ Edizione 2015 )
In collaborazione con 'Osservatorio Internazionale Archeomafie'
RICHIESTI PATROCINI A
Prefettura di Viterbo | | Comune di Viterbo |
Sempre più frequentemente l’archeologia e le discipline dei beni culturali trovano applicazione in ambito giudiziario: gli archeologi, gli storici dell’arte e gli altri professionisti della tutela del patrimonio culturale sono chiamati, infatti, a mettere le proprie competenze a servizio della magistratura, degli inquirenti, delle forze dell’ordine, degli avvocati e dei professionisti operanti nel settore della giustizia, per svolgere le funzioni di consulenti e per redigere perizie e valutazioni su danni al patrimonio culturale e su reperti archeologici ed opere d’arte posti sotto sequestro. Incarichi che, oltre che alla formazione di base universitaria, richiedono specifiche competenze tecniche e professionali.
Parallelamente nel corso degli ultimi anni nelle indagini di polizia e nelle analisi delle scene dei crimini, soprattutto nel caso dell’analisi delle tracce di crimini avvenuti tempo addietro la loro scoperta, si è affermato l’utilizzo delle tecniche di lettura ed interpretazione delle evidenze materiali e dei contesti tipiche dell’archeologia. Ciò rende sempre più indispensabile per i professionisti e gli operatori del settore di formarsi e di aggiornarsi adeguatamente sui principi, le metodologie e le tecniche di indagine delle scienze archeologiche, che consentono di riconoscere un reperto, identificare la provenienza e l’epoca, ricostruire la disposizione spaziale di persone o oggetti e la sequenza temporale degli eventi svoltisi in un determinato spazio, attraverso la lettura ed l’interpretazione delle tracce materiali.
A fornire le conoscenze, abilità e competenze per operare in questi ambiti è finalizzato il Master “Archeologia Giudiziaria e Crimini contro il Patrimonio Culturale” organizzato dal Centro per gli Studi Criminologici - Dipartimento di Beni Culturali ed Archeomafie in collaborazione con l’Osservatorio Internazionale Archeomafie.
( I^ Edizione 2015 )
In collaborazione con 'Osservatorio Internazionale Archeomafie'
RICHIESTI PATROCINI A
Prefettura di Viterbo | | Comune di Viterbo |
Finalità
Fornire una adeguata preparazione sulle dinamiche, strategie, obiettivi e sul modus operandi dei singoli e delle organizzazioni criminali dedite al saccheggio, al furto e al traffico illecito internazionale di beni culturali; sulle principali tipologie di reperti e opere d’arte oggetto di traffici illeciti; sulle modalità di ricostruzione della provenienza dei beni trafugati; sulle tecniche scientifiche di riconoscimento e di valutazione dei reperti e delle opere d’arte e di identificazione dei falsi; sugli strumenti di prevenzione e repressione dei crimini e degli atti vandalici contro il patrimonio culturale; sulle convenzioni internazionali e sulla specifica normativa italiana, europea e internazionale del settore; sulle norme, le procedure ed il funzionamento della giustizia civile e penale nell’ambito dei reati contro il patrimonio culturale; sulle modalità di redazione di perizie, consulenze e valutazioni dei beni culturali posti sotto sequestro e sui danneggiamenti arrecati al patrimonio culturale.
Sbocchi professionali:
IL Master è finalizzato a consentire a figure professionali di diversa formazione di utilizzare il proprio profilo professionale per rivestire un ruolo tecnico nelle attività di prevenzione, di indagine e di repressione dei crimini e degli atti vandalici contro il patrimonio culturale. In particolare il Master prepara i professionisti e gli operatori del settore a svolgere in ambito giudiziario le funzioni di Consulente Tecnico d’Ufficio (CTU), di Perito e di Consulente Tecnico di Parte (CTP) e di collaboratore ausiliario della Polizia Giudiziaria in qualità di Esperto (art. 348, 4 comma C.P.P.), nonché in ambito giudiziario ed extragiudiziario l’attività di consulente di magistrati, avvocati, istituzioni, organizzazioni, enti locali, privati e forze dell’ordine. Permette, inoltre, di utilizzare le tecniche di indagine proprie delle scienze archeologiche per ottenere informazioni aggiuntive nell’analisi della scena di un crimine.
Organizzazione delle Attività Formative :
Il Master inizierà a marzo 2015 e terminerà a marzo 2016, per un totale di 12 incontri formativi (in aula e su campo) ed un monte complessivo di 750 ore, così ripartite:
ATTIVITA’ | METODOLOGIA DIDATTICA | MODULI FORMATIVI | ORE |
Formazione in presenza (in aula e su campo) | lezioni frontali, teoriche e tecnico-pratiche, didattica laboratoriale, esercitazioni e simulazioni su case study, didattica, osservazione sperimentale e formazione su campo | 34 | 170 |
Formazione a distanza (con verifica degli apprendimenti) | Formazione a distanza tramite il materiale didattico predisposto dai docenti, disponibile in un’area dedicata agli allievi del master sul sito www.criminologi.com, con relativa verifica degli apprendimenti. | 68 | 340 |
Ricerca e stesura della tesi finale | Ricerca individuale e stesura della tesi finale. | 45 | 225 |
Seduta finale del master | Presentazione e discussione della tesi finale | 1 | 15 |
TOTALE | 148 | 750 |
Titolo rilasciato :
Attestato e certificato di partecipazione al Master “ARCHEOLOGIA GIUDIZIARIA E CRIMINI CONTRO IL PATRIMONIO CULTURALE” (I Edizione 2015) rilasciato dal "Centro per gli Studi Criminologici, giuridici e sociologici".
Iscrizione :
Per l'ammissione al Master “ARCHEOLOGIA GIUDIZIARIA E CRIMINI CONTRO IL PATRIMONIO CULTURALE” (I Edizione 2015) i candidati dovranno scaricare e compilare gli appositi moduli presenti sul sito www.criminologi.com.
E' possibile iscriversi al Master come uditore.
Borse di Studio:
Sono previste due borse di studio:
Borsa di Studio intitolata a Fabio Maniscalco, già Socio Onorario ANA - Associazione Nazionale Archeologi, che ha dedicato la sua esistenza al contrasto delle archeomafie e dei crimini contro il patrimonio culturale.
Borsa di Studio intitolata a Enrico Guidoni, che ha dedicato la sua vita allo studio e alla tutela delle città storiche, per la particolare attenzione e dedizione rivolta al territorio della Tuscia, istituendo, con Elisabetta De Minicis, il Museo delle Città e del Territorio a Vetralla.
Agevolazioni:
Sono previste convenzioni,agevolazioni e rateizzazioni
Direzione del Master:
Dott. Tsao Cevoli, archeologo e giornalista, Presidente dell’Osservatorio Internazionale Archeomafie, Presidente del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Associazione Nazionale Archeologi, Delegato dell’Associazione Periti ed Esperti, Coordinatore del Dipartimento di Beni Culturali e Archeomafie del CSC.
Coordinamento del Master:
Dott. Walter Grossi, archeologo, esperto in Archeologia Preventiva e Management del Rischio Archeologico, Vicepresidente dell’Associazione Nazionale Archeologi.
Comitato Scientifico del Centro per gli Studi Criminologici, giuridici e sociologici:
• Dr.ssa Rita Giorgi: Coordinatore Scientifico del CSC
Pedagogista - Criminologo
• Arije Antinori, Ph.D - Organized Crime Senior Expert (European Council) - Coordinatore Dipartimento di Criminologia applicata alle Investigazioni/Sicurezza, Sociologia della Devianza e Comunicazione del CSC - Criminologo, Sociologo.
• Avv. Fabrizio Ballarini - Coordinatore Dipartimento Giuridico Penale del CSC - Avvocato Penalista - Già Presidente Camera Penale di Viterbo
• Dr. Daniele Camilli - Coordinatore dell’Accademia di Giornalismo d’Inchiesta del CSC - Giornalista - Scrittore- Diretore del "Contesto Qutidiano"
• Dr. Tsao Cevoli - Coordinatore del Dipartimento di Archeologia e Archeomafie - Archeologo - Giornalista - Presidente Osservatorio Internazionale Archeomafie
• Dr. Paolo Dattilo - Coordinatore Dipartimento di Psicologia giuridica e sociale del CSC - Psicologo - Psicoterapeuta -Gruppo CTU Ordine Psicologi del Lazio
• Avv. Massimo Pistilli - Coordinatore del Dipartimento Giuridico Penale del CSC - Avvocato - Difensore di Associazioni Ambientali - Formatore nei corsi per difensore d’Ufficio.
• Avv. Pompilia Rossi - Coordinatore del Dipartimento Giuridico Civile del CSC - Avvocato - Coordinatore Dipartimento Giuridico-civile del CSC - Curatore Speciale di Minori Membro del Dipartimento famiglia, minori ed immigrazione del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma
Per iscriversi o avere ulteriori informazioni: www.criminologi.com, direzione@criminologi.com. oppure, telefonare ai seguenti numeri: 0761.1711448, 3349694130.
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