CSC - Centro per gli Studi Criminologici


Titolo : Criminal profiling. Dall'analisi della scena del delitto al profilo psicologico del criminale.
Categoria : Criminologia

Intestazione :
Masimo Picozzi, Angelo Zappalà.
Presentazione di Antonio Farneti.
Casa editrice: McGraw-Hill.
Pagine 412.


Mancava in Italia un testo di criminal profiling e questo costituiva una grave lacuna. Vengono qui rappresentati con chiarezza definizioni, modelli esplicativi, esempi concreti sulle tematiche di elaborazione di un profilo picologico, ponendo le basi per l'applicazione di un approccio che deve essere modellato sulle caratteristiche della "cultura criminale" del nostro Paese. Il criminal profiling non si isola in un laboratorio, conosce le mode, le culture e le sottoculture, i miti passati e presenti, tasta il polso della società di cui spesso vede le manifestazioni più abiette e, qualche volta, quelle più eroiche. Il profiler si propone, pertanto, come figura professionale altamente qualificata, con competenze psicologiche e criminologiche ed enormi potenzialità di collaborazione con investigatori e magistrati.




Testo :
E' possibile comprendere le motivazioni, le carateristiche comportamentali e personologiche dei responsabili dei crimini? L'omicidio efferato, l'assassinio seriale, lo stupro, l'attentato dinamitardo, l'incendio doloso, la cattura di ostaggi. E' possibile penetrare la logica di chi commette queste azioni, il motore primo di questa rovinosa aggressività, lo stile ed i rituali dei loro misfatti, per prevenirne altri, per bloccare la violenza? Di questo si occupa il criminal profiling: analizzando la scena di un crimine nei suoi più piccoli dettagli, sulla scorta di studi epidemiologici e di conoscenze derivate dalla clinica, propone un identikit psicologico e comportamentale dell'aggressore sconsciuto, fornemndo elementi validi alla sua identificazione e alla cattura.
Il libro è composto di 13 capitoli nei quali gli autori esaminano il criminal profiling; ne danno una definizione, spiegano gli scopi del profiling, gli elementi fondamentali, i campi di applicazione, l'identità professionale. Fanno una storia del criminal profiling. Approfondiscono l'applicazione delle scienze forensi alla scena del crimine.Nel 4° capitolo presentano le origini del profiling secondo l'FBI. Nel 5° e nel 6° il modelllo della Psicologia Investigativa (IP) ed altri modelli nel criminal preofiling. Passano ad analizzare il profilo geografico e quali sono i campi particolari di applicazione del criminal profiling. Gli autori affrontano le problematiche della vittimologia e la predizione della pericolosità; l'apporto che può dare il criminal profiling nell'interrogatorio. Nel 12° capitolo presentano l'UACV (Unità per l'Analisi del Crimine Violento) e concludono con la scientificità del criminal profiling.
La postfazione comprende:il futuro del profiling.
Ricca la bibliografia.

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