AZZARDO PATOLOGICO, DISTURBO DA GIOCO D’. Si manifesta con una tendenza a spendere importanti somme di denaro al gioco.
AZZARDO PATOLOGICO, DISTURBO DA GIOCO D’. Si manifesta con una tendenza a spendere importanti somme di denaro al gioco. […] L’impulso è in questo caso irrefrenabile e risponde al bisogno di soddisfare uno stato di eccitazione derivante dall’imperioso desiderio di giocare; […] il soggetto, malgrado a volte tenti di vincere la propria compulsione al gioco, non vi riesce. Si possono quindi realizzare nel tempo grosse perdite di denaro, fino alla rovina economica: se il suo patrimonio è esaurito e non vi sono più possibilità di ottenere prestiti, il giocatore può ricorrere a comportamenti antisociali (frode, furto, appropriazione indebita) e mettere così definitivamente a repentaglio le relazioni familiari, il lavoro e il proprio status sociale. Il trattamento di questo disturbo è lungo e complesso e prevede un recupero comportamentale che comporta in itinere il rischio di recidive della condotta impulsiva.
Fonte: Gianluigi Ponti, Compendio di Criminologia, quarta edizione, 1999. (Ricerca curata da Cristina Maria Leoni)