Satanismo Culto della divinità del male attraverso varie forme di associazione e di riti.
Satanismo Culto della divinità del male attraverso varie forme di associazione e di riti. In letteratura la definizione è usata per la prima volta da R. Southey nel 1821 (satanic school), riferita al byronismo incline al tenebroso e all'orrifico. Passò poi a definire in genere la rappresentazione letteraria del male nei suoi aspetti morbosi e patologici, presente già nel marchese D. de Sade e poi in molta poesia romantica (C. Baudelaire, E. T. A. Hoffmann ecc.) e decadente (J.-K. Huysmans). (Rita Giorgi)