BIPOLARE, DISTURBO (O BIPOLARISMO). In questo disturbo gli episodi depressivi si alternano in modo imprevedibile agli episodi maniacali.
BIPOLARE, DISTURBO (O BIPOLARISMO). In questo disturbo gli episodi depressivi si alternano in modo imprevedibile agli episodi maniacali. La mania costituisce la situazione opposta alla depressione, e anch’essa presenta un’ampia gamma di sfumature quantitative che può portare a situazioni nelle quali la mancanza di motivazioni, di comprensibilità, di giustificazioni razionali dell’esaltazione del tono umorale, e la rottura del rapporto con la realtà, segnano lo sbocco verso il disturbo vero e proprio. Essa comporta umore anormalmente e persistentemente elevato (per settimane o mesi), euforico o irritabile. Vi possono essere aumentata stima di sé, aumento dell’attività finalizzata o anche senza scopo, agitazione psicomotoria, diminuito bisogno di sonno, facile distraibilità, maggiore loquacità e accelerazione del pensiero, diminuito senso della fatica oltre che alterazioni del senso della fame ed eccessivo e inusuale aumento dell’attività sessuale.
Fonte: Gianluigi Ponti, Compendio di Criminologia, quarta edizione, 1999. (Ricerca curata da Cristina Maria Leoni)