| CALENDARIO | |
| L |
M |
M |
G |
V |
S |
D |
| -- |
-- |
-- |
01
|
02
|
03
|
04
|
| 05
|
06
|
07
|
08
|
09
|
10
|
11
|
| 12
|
13
|
14
|
15
|
16
|
17
|
18
|
| 19
|
20
|
21
|
22
|
23
|
24
|
25
|
| 26
|
27
|
28
|
29
|
30
|
-- |
-- |
|
| |
|
|
|
|
Anatomia del Serial killer 2000.
Nuove prospettive di studio e intervento per un'analisi psico-socio-criminologica dell'omicidio seriale nel terzo millennio |
|
|
|
|
|
Il testo propone "nuove pospettive di studio e di intervento per una analisi psico-socio-criminologica dell'omicidio seriale nel terzo millennio."
E' sicuramente il primo manuale operativo per lo studio dell'omicidio seriale. Sono presenti innovativi spunti di riflessione rispetto ai lavori dell'FBI.
Il volume si compone di 17 capitoli.
Si apre con una panoramica dell'omicidio seriale dalle sue origini fino alle soglie del XX secolo.
Nel 1° capitolo l'autore fornisce una ricca e dettagliata serie di definizioni del serial killer e di spiegazioni del comportamento omicidiario seriale. Nel 2° si occupa degli assassini seriali nel mondo, fornendo tabelle e statistiche. Nel 3° capitolo presenta la "Banca Dati Europea sui Serial Killer" (E.S.KI.DA.B. 2000).
Passa poi al modello S.I.R. ed alla classificazione dell'omicida seriale basata sul movente; classificazione in base al numero dei soggetti che uccidono; "follia a due" e classificazione modale degli omicidi seriali.
Analizza, nel 5° capitolo, la vittimologia dell'omicidio seriale: omicidio seriale di uomini, donne (la prostituta, la donna anziana,la Donna, la studentessa universitaria), di bambini, di massa, di coppie.
Nel 6° le forme atipiche di omicidio seriale : omicidio mafioso e terroristico con caratteristiche di sadismo seriale; omicidio di guerra con caratteristiche di sadismo seriale; gli "Squadroni della Morte", l'omicidio rituale seriale; il Satanismo contemporaneo.
L'infanzia e l'adolescenza degli assassini seriali, sono trattati nel 7° capitolo. Mentre nell'8° analizza la società industrializzata come luogo d'elezione per la crescita degli assassini seriali.
Il 9° capitolo riguarda il lavoro e gli assassini seriali; la sessualità degli assassini seriali è affrontata nel 10°. Nell' 11° l'autore si occupa della donna-serial killer, per poi passare, nel 12°, ad analizzare gli assassini seriali in Italia.
Nel 13° capitolo tratta di tecniche di investigazione in un caso di omicidio seriale.A seguire del Serial killer ed Internet.
Nel 15° capitolo del Serial Killer e sistema penale e nel 16° del trattamento e prevenzione degli assassini seriali.
L'autore conclude il manuale, con una sezione dedicata all'omicidio seriale nelle arti figurative.
Sono presenti tre appendici ed un'ampia bibliografia.
Dal testo pubblicato si traggono le seguenti note biografiche degli autori:
Ruben De Luca, (Roma 1970), è psicologo criminologo e cultore della materia presso la cattedra di Criminologia alla Facoltà di P dell'università di Roma " La Sapienza". Dal 1994 scrive articoli per riviste specializzate in campo criminologico e giuridico e, dal 1997, è socio della Società italiana di Criminologia (SIC). Dal 2000 è il coordinatore del GORISC (Gruppo osservatorio di ricerca, intervento e studio sulla criminalità), un gruppo di lavoro in ambito universitario che si occupa di analizzare le varie forme di criminine violento.
|
Torna indietro |  | 
|
|
|
