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| Con gli occhi della vittima. Approccio interdisciplinare alla vittimologia |
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Con gli occhi della vittima. Approccio interdisciplinare alla vittimologia.
Quando si parla di violenza o reato raramente si pensa alle vittime, raramente esse occupano lo stesso spazio ed attenzione dedicata ai crimini ed ai loro autori.
E' necessario quindi iniziare a proporre lo studio della vittima in una prospettiva nuova;
istituzioni, corporazioni, aziende, stabilimenti commerciali e gruppi di persone, possono essere vittimizzati e quindi rivendicare questo status che ha come aspetto essenziale la presenza di danno, di sofferenza e di ingiustizia causata prevalentemente dal crimine, superando l'enfasi che è stata data all'individuo come autore di crimini.
Perchè ciò accada, facendo si che la tutela ed il trattamento della vittima esca da una sorta di "disinteresse", che è profondamente iniquo, è sempre più importante che la preparazione degli operatori sociali sia improntata a far crescere la consapevolezza che la legalità ha l'elevato significato di funzione mediatrice tra le aspirazioni degli individui e il giudizio della società, e che non può essere profanata con la violenza, il crimine e con l'abbandono dellle vittime.
Questo libro offre dati, informazioni, esperienze assai attuali e significative sul modo di affrontare i problemi che coinvolgono le vittime a diversi livelli: criminologico, etico, giuridico, psico-pedagogico e sociologico.
Partendo da un approccio strettamente giuridico e passando attraverso due differenti proposte di ricerca in ambito vittimologico, i contributi raccolti nel volume approdano alle riflessioni di coloro che, a vario titolo, hanno avuto contatti e scambi di esperienze con soggetti vittimizzati per giungere alle testimonianze dirette di coloro che hanno subito un'esperienza di vittimizzazione che li ha costretti ad affrontare la quotidianità, appunto, "con gli occhi della vittima".
Indice:
CONTRIBUTI GIURIDICI
1. Diritti processuali o servizi a favore della vittima?, di Pietro Floridia
Il modello diretto all'estensione dei diritti processuali
Il modello "assistenziale"
Paragrafo 6b della dichiarazione delle Nazioni Unite sulle vittime
La vittima nel Codice di procedura penale italiano. Cenni
Cosa significa essere vittimizzati da un crimine?
Argomenti a favore del modello dei diritti processuali
Argomenti contrari al modello dei diritti processuali
Argomenti contrari al modello dei servizi
Considerazioni conclusive su entrambi i modelli
2. Giustizia e vittime di maltrattamenti, di Chiara Scivoletto
La famiglia, le sue vittime
L'intervento giurisprudenziale: verso una tutela della vittima?
II problema vittimologico: processo penale e tutela della vittima
3. Vittime e diritto penale, di Vito Zincani
4. Tutela delle vittime del reato e diritto premiale, di Maurizio Millo
5. Carcere e dopo: le strade da colpevole a vittima, di Alessandro Margara
CONTRIBUTI SOCIO-CRIMINOLOGICI
1. Vittime, vittimologia e società, di Roberta Bisi
Vittime e società
Evoluzione della vittimologia
Vittime e reazione sociale
La ricerca: gli studenti universitari si interrogano
2. Criminalità informatica e Realtà Virtuale. Quali vittime nella società dei media?, di Giovanni Boccia Artieri e Graziella Mazzoli
La comunicazione mediata
Hacker e società
Vittime virtuali
3. Molestie sul lavoro e vissuto soggettivo, di Patrizia Faccioli e Simonetta Simoni
I differenti percorsi biografici: rileggendo la categoria di doppia presenza
Il lavoro
La differenza sessuale
Gli aspetti problematici dell'ambiente di lavoro
Le molestie nel vissuto soggettivo
La definizione di molestia
La responsabilità femminile
Sesso, carriera e ricatti
L'atteggiamento verso le molestie
Le esperienze personali
4. Eutanasia: profili vittimologici, di Armando Saponaro
Il problema
L'approccio vittimologico
RIFLESSIONI E TESTIMONIANZE
1. I diritti calpestati: la società civile si autorganizza, di Daria Bonfietti
2. Esperienze, di Paolo Bolognesi
3. Le vittime del terrorismo e dell'eversione, di Maurizio Puddu
4. Le vittime delle stragi, di Alberto Baldazzi
5. Vittime dei disastri: la memoria dell'offesa, di Andrea Canevaro
Sopravvivenza casuale e sopravvivenza voluta. Il ruolo della volontà
Il giorno più brutto della mia vita
Alcuni rischi
Lo studio e la narrazione
La sopravvivenza e la testimonianza
6. Le vittime dei mass media, di Claudio Santini
7. Vittime di maltrattamento in famiglia: il problema dell'abuso tra cultura, diritto e intervento sociale, di Bianca Barbero Avanzini
8. La parola delle vittime come testimonianza: guarire dalla tortura, di Ettore Zerbino
9. Considerazioni sulla tortura, di Ricardo Concha Vallejos.
Dal testo pubblicato si traggono le seguenti note biografiche degli autori:
Roberta Bisi è ricercatore presso l'Università di Bologna e docente di Sociologia della devianza e di Criminologia al corso di laurea in "Operatore della sicurezza e del controllo sociale" presso la Facoltà si Scienze Politiche di Forlì. Autrice di diversi saggi e volumi, ha recentemente pubblicato: "Percorsi per un'età difficile. Minori tra assistenza ed emergenza (a cura di 1998)" e "Gabriel Tarde e la questione criminale ( 2001)".
Patrizia Faccioli è professore associato nella Facoltà di Scienze politiche di Forlì (Università di Bologna), dove insegna Sociologia della comunicazione visuale e Metodologie qualitative nelle ricerche per la salute. È responsabile del laboratorio di Sociologia visuale del Dipartimento di Sociologia di Bologna e fa parte dell'esecutivo dell'International Visual Sociology Association. Su queste tematiche ha pubblicato: "In altre parole (a cura di, 2001)"; "Mondi da vedere (a cura con D. Harper, 1999)" e "L'immagine sociologica (1997)".
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