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La Comunicazione in Famiglia.
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Referer : Uniroma1
La Comunicazione in Famiglia.
Il presente filmato, strutturato sulla scorta della letteratura scientifica internazionale
più accreditata sull’argomento “comunicazione in famiglia”, è un prodotto di cinematografia
scientifica e costituisce il primo sistematico tentativo di “prevenzione primaria”, attraverso la famiglia, del “disagio” e della “devianza” quale quella che in più contesti si è sempre tentato ma per esplicita ammissione di più genitori non si è mai riusciti in realtà a possedere nelle sue coordinate più esplicite se non in modo frammentario, incerto e confusivo. Le scene del film girate sotto l’Egida del Magnifico Rettore dell’Università di Roma “La Sapienza” e con l’intera èquipe di attori non professionisti del 6° anno del Corso di Laurea B in Medicina, della stessa Università e dell’Università di Sassari, nascono da un esigenza di chiarezza comportamentale avvertita da più contesti scolastici, familiari, comunitari, di scienze della comunicazione e della formazione nonché sociopedagogici dopo il quotidiano ripetersi di sempre più frequenti, preoccupanti atti di aggressione in famiglia. Il filmato si prefigge l’intento di offrire spunti per gruppi di discussione in un’attività di “onesta autocritica” al fine di promuovere un’altrettanto “onesta autorettifica” e
quindi un tentativo di personale evoluzionismo positivo.
INDICE
Presentazione di PAOLO PANCHERI
Introduzione
•La prevenzione primaria, secondaria e terziaria;
•I quattro livelli di comunicazione;
•La psicofilmterapia;
•La "buona" e la "cattiva televisione"
Presentazione del documentario (testo del parlato)
Il problema dell' autostima nell'adolescente
Dalla rabbia alla violenza;le spiegazioni
Il "Maltrattamento fisico, emozionale" e le conseguenze nei figli
Il Narcisismo benigno, il Narcisismo patologico, il Narcisismo maligno
Gli 8 componenti genitoriali in grado di minare l'autostima nei figli
Le modalità di attuazione dell’ “Abuso ed incuria verso l'infanzia”
•Le quattro categorie maggiori;
•Le categorie minori
Cause e concause del disagio e della devianza. I fattori individuali, i fattori familiari,
i fattori sociali
Quali sono i segnali di disagio e di sofferenza da cogliere attentamente nei figli. L'alcol
I comportamenti positivi dei genitori e le strategie da porre in atto
Bibliografia
Ringraziamenti
Note biografiche dell'autore:
Vincenzo Maria Mastronardi è Psichiatra, Criminologo Clinico e Titolare di Psicopatologia Forense e Direttore del Master in Scienze Criminologico Forensi presso la 1° Facoltà di Medicina dell’Università di Roma, “La Sapienza”, Docente di Criminologia presso l’Università di Roma Tre e Direttore dell’Istituto Internazionale di Scienze Criminologiche e Psichiatrico Forensi (Italia—USA). È autore di numerose pubblicazioni scientifiche e diversi libri in tema di criminologia, psichiatria, psichiatria forense e scienze della comunicazione quali: “Manuale per Operatori Criminologici e Psicopatologi Forensi” Giuffrè Editore; “Le Strategie della Comunicazione Umana (La Persuasione, Le Influenze sociali, I Mass Media)” Franco Angeli; “La Comunicazione in Famiglia” e “Filmtherapy” entrambi della Armando Editore; Terroristi (con S. Leo), I Serial Killer (con R. De Luca), Sette sataniche e satanismo nel mondo (con R. De Luca e M. Fiori, in press) tutti e tre della Newton & Compton; È inoltre Direttore Responsabile della rivista “Rassegna di Psicoterapie, Ipnosi, Medicina Psicosomatica, Psicopatologia forense” dell’Università di Roma “La Sapienza”, e della Rivista Internazionale on-line “Criminologia Investigazione Psicopatologia e Scienze forensi internazionali”. Rivista ufficiale dell’Istituto Internazionale di Scienze Criminologiche e Psichiatrico forensi (Italia-USA). Vive a Roma dove pratica Psichiatria Forense.
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