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| I giorni di Satana - Le confessioni di un figlio di Lilith |
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Corel narra particolare per particolare la sua sconvolgente avventura dall'iniziazione ai riti satanici fino al drammatico disfacimento della sua setta attraverso un percorso che ci porta fino alla Terra Santa alla scoperta del tesoro di Qumran.
La vicenda di Corel si svolge in un tempo mitico, fuori dalle coordinate spazio-temporali. Vi si ritrovano assonanze ed echi di antiche esigenze dell'io, assopite o mascherate o represse o convertite, ma mugghianti al fondo dell'essere. Questa esperienza di Corel di figure archetipali, di vicende miticamente popolate di fantasmi terribili ha chiesto di coinvolgere gli altri, di avere dei recettori: il discorso diviene con questa testimonianza intreccio con ciascuno di noi, con il mondo, con gli altri, con tutti se tutti dipanano nel segreto del loro inconscio il mistero della madre-fata e della madre-strega, del padre-arcangelo e del padre-orco. l satanismo autentico è espressione di una tragedia esistenziale, segno e frutto di un disgregarsi della società coi suoi valori, di un ritorno ad una magia egocentrica, che poco ha a che fare con gli ideali di socialità che si proclamano certi e definitivi.
L'Autore ha ricostruito questa storia dalla sedute sotto ipnosi clinicamente provocata a richiesta del protagonista. Il colloquio integrale è stato videoregistrato, è stato verificato quanto affermato e si può quindi dire che i fatti narrati corrispondono al vero.Corel ha voluto e potuto ricordare interamente la sua storia, sotto ipnosi clinicamente provocata,dietro sua richiesta.
Le "confessioni" hanno avuto luogo in 26 sedute, preso l'Unversità di Upseston, Istituto di Ipnosi Clinica, alla presenza e con l'assistenza dei proff. psichiatri Questi ( ipnologo), Cerian ( neuropsichiatra) e Corrian ( medico legale, docente di psicopatologia forense).
Corel era ipnotizzato con metodologia classica ( riflesi luminosi, suoni, voce) e invitato a raccontare " da principio", senza ulteriori specificazioni, lasciando che fosse libero di stabilire il percorso del narrato. Le sedute si svolsero nello studio del prof. Questi. Sono stati interpellati testimoni, visitati luoghi, sono stati consultati giornali ed atti processuali per avere riscontri obiettivi al racconto di Corel, rispettando la regola secondo la quale le affermazioni senza riscontro obiettivo non valgono come prova. Ogni episodio è stato vagliato e al di là di ogni ragionevole dubbio, i fatti narrati corrispondono al vero. Nel libro le brevi note a chiarmento si fondano sulla scienza biologica e psicopatologica e sono a cura degli psichiatri nominati. Sono presenti numerosi richiami ad opere storiche e/o religiose, alle tradizioni prescindendo dai quali sarebbe stata di difficile comprensione e di difficile verifica il complesso mondo simbolico di Corel.
Il testo è trascritto in una serie di nastri che sono a disposizione di qualsiasi studioso che si vincolerà al segreto professionale e dimostrerà il suo interesse scientifico. La documentazione è contenuta in 38 fascicoli ed è consultabile presso il predetto Istituto Universitario.
Dal testo pubblicato si traggono le seguenti note biografiche degli autori:
Michele C. Del Re, professore di Dirito Penale e di Criminologia all'Università di Camerino, autore di saggi giuridici e sociologici. E' noto studioso della religiosità alternativa. Tra i suoi libri: "Culti emergenti" (1982), "La Divination Informatique" 81994), "Magia degli zingari" (1997).
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