Il CSC - Centro per gli Studi Criminologi dal 2009 ha dato vita ad una serie di percorsi formativi di carattere specialistico per l’aggiornamento professionale di tutte le figure che operano negli ambiti criminologici, legali, sanitari, educativi, sociali e della sicurezza.
L’offerta formativa del CSC, curata dal Comitato Scientifico, si avvale anche della consulenza di docenti universitari e professionisti tra i più noti ed accreditati per la realizzazione dei percorsi didattici proposti.
Ciclo di Seminari: 'Come fare il giornalista. Come fare Ufficio Stampa' (I Edizione)
'COME FARE IL GIORNALISTA. COME FARE UFFICIO STAMPA'
I Edizione
Accademia del Giornalismo di Inchiesta
Centro per gli Studi Criminologici Ente di Formazione Accreditato alla Regione Lazio
RICHIESTI PATROCINI A
Prefettura di Viterbo
Provincia di Viterbo
Comune di Viterbo
I dodici Seminari professionalizzanti per 'COME FARE IL GIORNALISTA. COME FARE UFFICIO STAMPA' (I^ EDIZIONE - ANNO 2017), puntano a fornire non soltanto conoscenze teoriche ma anche un interessante bagaglio esperienziale, attraverso la realizzazione di laboratori che potranno svolgersi in sede o sul campo, a seconda degli argomenti trattati. Ogni formazione sul campo, che sarà organizzata e predisposta dai docenti, si concluderà con un elaborato scritto e verifica in plenaria, su quanto i partecipanti avranno realizzato. Nei seminari verrà favorita la didattica attiva ed interattiva, privilegiando un tipo di approfondimento orientato verso l’esperienza pratica, al fine di garantire una formazione altamente specifica ed aggiornata indispensabile per arricchire il proprio bagaglio professionale o per consentire un approccio strutturato alla professione di giornalista. Sono previste verifiche al termine di ogni modulo formativo ed un lavoro di project work finale con la stesura e discussione di una tesi. Al termine della formazione verrà rilasciato dall’Ente di Formazione accreditato “Centro per gli Studi Criminologici, Giuridici e Sociologici” un ‘Attestato di Frequenza’, in bollo, riconosciuto dalla Regione Lazio ai sensi della legge regionale n. 23 del 25 febbraio 1992, comprovante le competenze acquisite. L’attestato verrà rilasciato esclusivamente a coloro che avranno completato l’intero ciclo di seminari e superato la prova finale. Per gli altri verrà rilasciato un attestato di partecipazione I migliori lavori selezionati saranno pubblicati in modalità e-Book a carico del CSC. E’ possibile iscriversi ad uno o più seminari.
Scuola di Alta Formazione in Infermieristica Forense (I° Edizione )
La Scuola di Alta Formazione in Infermieristica Forense del Centro per gli Studi Criminologici, Giuridici e Sociologici individua e fornisce conoscenze giuridiche, criminologiche, medico legali e organizzative strettamente connesse con le professioni sanitarie; accresce le competenze delle professionalità infermieristiche in ambito ospedaliero ma anche all’esterno delle strutture sanitarie, onde favorire la collaborazione con le altre professioni giuridico/legali che interagiscono a qualsiasi titolo con la Sanità; Stimola dinamiche pluridisciplinari tra professionalità diverse ma che operano nel settore della salute pubblica e privata. La formazione è destinata ad infermieri che operano nelle aree dell’infermieristica: epimediologica e delle infezioni ospedaliere, infezioni correlate alle pratiche assistenziali, bellica, in area critica, geriatrica, pediatrica, oncologica ed in cure paliative, di sala operatoria, di salute mentale e psichiatrica, di sanità pubblica, Disaster manager, legale e forense. Ai laureati in Ostetricia, in Tecnica della riabilitazione psichiatrica, in Tecniche di Radiologia medica, in Fisioterapia, ovvero a tutte quelle figure operanti in ambito sanitario.
Al termine della formazione verrà rilasciato dall’Ente di Formazione accreditato “Centro per gli Studi Criminologici, Giuridici e Sociologici” un ‘Attestato di Frequenza’ in bollo riconosciuto dalla Regione Lazio ai sensi della legge regionale n. 23 del 25 febbraio 1992, comprovante le competenze acquisite per svolgere il ruolo di CTU, CTP e Perito in ambito Infermieristico-forense.
Il Corso, per un totale di 168 ore formative in modalità frontale, prevede 42 incontri suddivisi in 14 moduli, a cadenza quindicinale, comprensivi dei laboratori e dell’incontro in plenaria per la presentazione e discussione delle tesi finali con il rilascio degli attestati. La partecipazione ai laboratori è fortemente consigliata.
Scuola di Alta Formazione Analisi Comportamentale (I° Edizione)
Dipartimento di Criminologia - Scuola di Alta Formazione Analisi Comportamentale
Centro per gli Studi Criminologici Ente di Formazione Accreditato alla Regione Lazio
RICHIESTI PATROCINI A
Prefettura di Viterbo
Provincia di Viterbo
Comune di Viterbo
La “Scuola di Alta Formazione in Analisi Comportamentale”- I^ Ed. del CSC - Ente accreditato alla Formazione Superiore e Continua dalla Regione Lazio - ha come finalità quella di formare nuove figure nell’ambito dell’analisi comportamentale fornendo conoscenze specifiche per attività di osservazione, comprensione, organizzazione ed analisi di particolari fenomeni criminali complessi. La sua storia è radicata nel nostro passato, ma trova fondamenti scientifici solo nell’era moderna. In molti hanno scritto e redatto manuali sulla fisiognomica, sulle espressioni universali, come Lombroso e Darwin. Ma è grazie alla ricerca ed agli studi di Paul Ekman, nel ‘900, che si definisce un metodo che permette di identificare qualsiasi movimento del volto umano, in modo descrittivo e privo di inferenze interpretative. Metodo che consente di acquisire le capacità di esaminare e gestire gli elementi comportamentali e comunicativi nell’ambito delle più svariate attività professionali. Integrare competenze tecnico-scientifiche più tradizionali con conoscenze più attuali e scientificamente comprovate riguardanti proprio gli aspetti comportamentali consente di utilizzare questa metodologia anche negli ambiti forensi, peritali, consulenze tecniche di ufficio e di parte, oltre che investigative. La Scuola di Alta Formazione in Analisi Comportamentale punta a specializzare queste specifiche figure professionali attraverso l’ acquisizione di strumenti e risorse tra i più aggiornati ed attendibili, affiancando al necessario apprendimento in aula, attività principalmente esperienziali attraverso l’utilizzo di simulazioni, esercizi pratici ed osservazione su campo.
ATTESTATO
Al termine della formazione verrà rilasciato dall’Ente di Formazione accreditato “Centro per gli Studi Criminologici, Giuridici e Sociologici” un ‘Attestato di Frequenza’, in bollo, riconosciuto dalla Regione Lazio ai sensi della legge regionale n. 23 del 25 febbraio 1992, comprovante le competenze acquisite quale esperto in “ Analisi Comportamentale”.
Il Corso, per un totale di 168 ore formative in modalità frontale, prevede 42 incontri suddivisi in 14 moduli, a cadenza quindicinale, comprensivi dei laboratori e dell’incontro in plenaria per l'esame finale consistente nella discussione della tesi con il rilascio degli attestati. La partecipazione ai laboratori è obbligatoria.
Scuola di Alta Formazione per il ruolo di CTU, CTP e Perito in ambito psicologico-forense (V Edizione 2017) - Sede di svolgimento del corso: Viterbo
Dipartimento di Psicologia Clinico Forense e Sociale
Centro per gli Studi Criminologici Ente di Formazione Accreditato alla Regione Lazio
RICHIESTI PATROCINI A
Prefettura di Viterbo
Provincia di Viterbo
Comune di Viterbo
La Scuola fornisce mappe e strumenti di conoscenza specifica nei diversi contesti professionali della psicologia forense: il civile, il penale e il minorile. Tenendo conto degli aspetti deontologici e professionali, le diverse tematiche della didattica verranno approfondite sia in relazione al versante giuridico che a quello psicologico. Il programma è stato dunque attentamente vagliato al fine di offrire un quadro completo inerente le principali teorie di riferimento e quanto costituisce prassi consolidata nel campo delle consulenze peritali. Titolo: Al termine della formazione verrà rilasciato dall’Ente di Formazione accreditato “Centro per gli Studi Criminologici, Giuridici e Sociologici” un ‘Attestato di Frequenza', in bollo, riconosciuto dalla Regione Lazio ai sensi della Legge Regionale n. 23 del 25 febbraio 1992, comprovante le competenze acquisite quale esperto al ruolo di CTU, CTP e Perito in ambito psicologico-forense. L’attestato è valido, (unitamente ai requisiti richiesti dai rispettivi Ordini Professionali di appartenenza e dai singoli Tribunali), sia per l’iscrizione all’Albo dei Periti e dei Consulenti Tecnici presso i Tribunali, sia in ambito di consulenze specifiche come CTP. Il Corso, per un totale di 120 ore formative in modalità frontale, prevede 30 incontri suddivisi in 10 moduli, a cadenza quindicinale, comprensivi dei laboratori e tirocini in affiancamento e dell’incontro in plenaria per l'esame finale condiscussione delle tesi e il rilascio degli Attestati. La partecipazione ai laboratori e o/tirocini in affiancamento èobbligatoria
MASTER Archeologia Giudiziaria e crimini contro il Patrimonio Culturale (III^Edizione 2017)
Master ARCHEOLOGIA GIUDIZIARIA E CRIMINI CONTRO IL PATRIMONIO CULTURALE
( III^ Edizione 2017 )
Centro per gli Studi Criminologici, giuridici e sociologici. Dipartimento di Beni Culturali ed Archeomafie
CSC - Ente Riconosciuto dalla Regione Lazio
In collaborazione con 'Osservatorio Internazionale Archeomafie'
RICHIESTI PATROCINI A
Prefettura di Viterbo
Provincia di Viterbo
Comune di Viterbo
Ass. Nazionale Archeologi
Sempre più frequentemente l’archeologia e le discipline dei beni culturali trovano applicazione in ambito giudiziario: gli archeologi, gli storici dell’arte e gli altri professionisti della tutela del patrimonio culturale sono chiamati, infatti, a mettere le proprie competenze a servizio della magistratura, degli inquirenti, delle forze dell’ordine, degli avvocati e dei professionisti operanti nel settore della giustizia, per svolgere le funzioni di consulenti e per redigere perizie e valutazioni su danni al patrimonio culturale e su reperti archeologici ed opere d’arte posti sotto sequestro. Incarichi che, oltre che alla formazione di base universitaria, richiedono specifiche competenze tecniche e professionali.
Il Master è finalizzato a consentire a figure professionali di diversa formazione di utilizzare il proprio profilo professionale per rivestire un ruolo tecnico nelle attività di prevenzione, di indagine e di repressione dei crimini e degli atti vandalici contro il patrimonio culturale. In particolare il Master prepara i professionisti e gli operatori del settore a svolgere in ambito giudiziario le funzioni di Consulente Tecnico d’Ufficio (CTU), di Perito e di Consulente Tecnico di Parte (CTP) e di collaboratore ausiliario della Polizia Giudiziaria in qualità di Esperto (art. 348, 4 comma C.P.P), nonché in ambito giudiziario ed extragiudiziario l’attività di consulente di magistrati, avvocati, istituzioni, organizzazioni, enti locali, privati e forze dell’ordine. Permette, inoltre, di utilizzare le tecniche di indagine proprie delle scienze archeologiche per ottenere informazioni aggiuntive nell’analisi della scena di un crimine.
A fornire le conoscenze, abilità e competenze per operare in questi ambiti è finalizzato il Master “Archeologia Giudiziaria e Crimini contro il Patrimonio Culturale” organizzato dal Centro per gli Studi Criminologici - Dipartimento di Beni Culturali ed Archeomafie in collaborazione con l’Osservatorio Internazionale Archeomafie.
Il Master si svolgerà presso la sede principale del CSC - Viterbo e presso - Roma - sede distaccatadel CSC.