Centro per gli Studi Criminologici Viterbo Accademia del Giornalismo d'Inchiesta presenta Concentrare, Sterminare Essere è ricordare con gli autori Daniele Camilli e Roberta De Vito 13 novembre 2014 ore 16.30 Prefettura di Viterbo "Sala Coronas" Piazza del Plebiscito - Viterbo "Concentrare, sterminare. Essere è ricordare", un libro che descrive tre contesti, attraverso i rispettivi documenti d’archivio, riguardanti gli anni di guerra in provincia di Viterbo, tra il 1942 e il 1944: il campo di concentramento per prigionieri di guerra di Vetralla, la deportazione degli ebrei viterbesi e le violenze di nazisti e fascisti contro la popolazione civile. I nomi delle vittime assieme a quelli dei carnefici che hanno concentrato, deportato e ucciso. Infine, una riflessione sul ‘Portico d’Ottavia’ a Roma. Luogo della memoria dove “Essere è ricordare”. Programma Presentazione Rita Giorgi (Coordinatore Scientifico del CSC) Saluti Riccardo Valentini (Consigliere Regionale del Lazio) Giancarlo Turchetti (Segretario Camerale della Uil Viterbo) Gli Autori Daniele Camilli e Roberta De Vito Conclusioni Giulio Laurenti (Scrittore) DanieleCamilli, giornalista e scrittore. Si occupa da alcuni anni dei fenomeni territoriali di criminalità organizzata e di infiltrazioni mafiose sul territorio viterbese. Per il Centro per gli Studi Criminologi coordina l’Accademia di Giornalismo d’Inchiesta, è il Direttore del Master di “Giornalismo Investigativo”, è ideatore e responsabile del progetto "TUSCIACRIME". Roberta de Vito, giornalista e ricercatrice. Si occupa di progetti di ricerca e comunicazione e di studi in ambito socio economico. Docente presso il Master in “Giornalismo investigativo “ del Centro per gli Studi Criminologici cura gli approfondimenti storici ed antropologici dell’evoluzione della figura femminile per il S.A.I. Sportello Ascolto Integrato onlus,che ha sede presso il CSC.
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