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Il CSC partecipa ad un progetto per un nuovo modo di “fare carcere”-di Claudio Mariani
Il CSC partecipa ad un progetto per un nuovo modo di “fare carcere” - di Claudio Mariani
Quando si parla di criminalità, di carcere, di sicurezza, è ovvio che si apra un panorama di opinioni estremamente ampio spesso determinato dai propri orientamenti sociali e culturali, a volte da tristi esperienze personali e in alcuni casi dalle notizie diffuse dai media; un tema così complesso esige chiaramente molta cautela e soprattutto grande rispetto per ogni corrente di pensiero. E’ piuttosto bizzarra però la circostanza che le opinioni siano estremamente variabili a seconda del contesto o del momento in cui vengono riportate: durante i convegni per addetti ai lavori ad esempio si insiste sulla necessità di privilegiare la rieducazione e la risocializzazione del condannato; negli studi televisivi o sui giornali all’indomani di un fatto di cronaca invece, si lamenta un regime detentivo troppo blando e poco deterrente; durante le campagne elettorali infine, molti politici cavalcano l’insicurezza per giustificare interventi repressivi; insomma, sembra che siano più il contesto e il momento storico a determinare un orientamento piuttosto che i reali obiettivi.
Il prof. Claudio Mariani è Avvocato - Criminologo - Direttore Area Criminologia del CSC - Direttore del Dipartimento di Vittimologia e di Studi Penitenziari del CSC - Direttore del corso di Educazione al Diritto e Criminologia presso la C.C. di Viterbo
Il nostro ordinamento penitenziario prevede, al raggiungimento di un determinato periodo di pena già scontato, parallelamente al periodo di reclusione, per coloro che tengono una buona e regolare condotta carceraria, rispettosa delle regole e delle prescrizioni imposte, e che non risultano socialmente pericolosi, la possibilità di intraprendere un percorso riabilitativo di interazione con l’esterno. Si tratta di un programma cucito ad hoc addosso al detenuto che gli consente, a piccoli passi, e con gradualità, di riaffacciarsi alla vita, di riassaporare il gusto di decisioni prese autonomamente e non imposte, di abituarsi di nuovo a paesaggi che non siano racchiusi in una cornice di ferro.
La Dott.ssa Lara Stefani è Avvocato e Giornalista - Collabora con l'Area Giuridico Penale e con l'Area Giornalismo del Centro per gli Studi Criminologici , giuridici e sociologici.
L’effetto social: conformismo anticipato alle pretese di prestazione - di Flavia Vittorini
L’effetto social: conformismo anticipato alle pretese di prestazione - di Flavia Vittorini
Nel rumore bianco della comunicazione, miriadi di canali vengono aperti giorno dopo giorno con lo scopo di allargare i mezzi di contatto e,inevitabilmente, anche quelli di sorveglianza e assoggettamento. Pensiamo alla cosiddetta “cultura dei commenti”; con l’avvento e il dominio di internet, le pseudo-discussioni online generano un’eco molto maggiore rispetto alle modalità di critica e di dibattito passati.
La dott.ssa Flavia Vittorini ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Filosofiche presso L'Università degli Studi Roma Tre. Ha conseguito un Master a Philadelphia (USA) in Digital Business Management. Collabora con l’Area Scienze Comportamentali del CSC Centro per Gli Studi Criminologici, giuridici e sociologici.
Il processo di desertificazione ambientale e umana - di Luca Cionco
Il processo di desertificazione ambientale e umana - di Luca Cionco
Al processo di desertificazione ambientale in atto sembra affiancarsi almeno un altro processo, probabilmente in correlazione, ovvero quello di desertificazione umana. Riprendendo e traslando dalla Treccani potremmo definire il processo di desertificazione umana come quel processo irreversibile e difficilmente contrastabile di degrado dell’animo, quantificabile quale isolamento individuale consistente nella crescente incapacità di solidarietà verso l’Altro e verso il proprio ambiente, nella sua accezione più ampia
Il Dott. Luca Cionco è Direttore dell'Area Scienze Comportamentali e della Scuola di Alta Formazione Analisi Comportamentale e dell' I.R.I.S.C. - Istituto di Ricerca Internazionale sulle Scienze Comportamentali del Centro per gli Studi Criminologici - Membro del Comitato Scientifico del Centro per gli Studi Criminologici
Non aprite quella porta! Tre strategie per una truffa unica - di Luca Cionco
Non aprite quella porta! Tre strategie per una truffa unica - di Luca Cionco
Caro lettore, in questo appuntamento ci concentreremo su alcuni aspetti universali del cervello, taluni talmente comuni agli animali da poter definire l’uomo quale “animale sociale”: gli automatismi.
Il Dott. Luca Cionco è Direttore dell'Area Scienze Comportamentali e della Scuola di Alta Formazione Analisi Comportamentale e dell' I.R.I.S.C. - Istituto di Ricerca Internazionale sulle Scienze Comportamentali del Centro per gli Studi Criminologici - Membro del Comitato Scientifico del Centro per gli Studi Criminologici
Tra vecchie e nuove cause della devianza, anche la mancanza di anticorpi e di un “pizzico” di omeopatia -di Claudio Mariani
Tra vecchie e nuove cause della devianza, anche la mancanza di anticorpi e di un “pizzico” di omeopatia - di Claudio Mariani
Obiettivo di una organizzazione civile è individuare valori condivisi e diffondere la cultura del rispetto e della collaborazione al fine di garantire una convivenza il più possibile sicura e solidale.
Il prof. Claudio Mariani è Avvocato - Criminologo - Direttore Area Criminologia del CSC - Direttore del Dipartimento di Vittimologia e di Studi Penitenziari del CSC - Direttore del corso di Educazione al Diritto e Criminologia presso la C.C. di Viterbo
Le gambe. Tra crimine e seduzione - di Luca Cionco
Accavallò le gambe e si tirò su la gonna. Si può andare in paradiso anche prima di morire. (Charles Bukowski)
Ben trovato caro lettore, oggi, come intuibile dall’immagine di cui sopra non parleremo di metafisica, né di macrosistemi economici. Abbiamo tutti in mente la fortunata immagine tratta da Basic Instinct, un film di Paul Verhoeven con Sharon Stone e Michael Douglas del 1992 dove seduzione, crimini e menzogne sono tra loro interrelate, tessute magistralmente in una trama appassionante e accattivante.
Il Dott. Luca Cionco è Direttore dell'Area Scienze Comportamentali e della Scuola di Alta Formazione Analisi Comportamentale del Centro per gli Studi Criminologici - Membro del Comitato Scientifico del Centro per gli Studi Criminologici
La palestra dei “like” per la costruzione del sé“de-individualizzato” - di Flavia Vittorini
La palestra dei “like” per la costruzione del sé“de-individualizzato” - di Flavia Vittorini
Vogliamo tutto e subito e questo implica una dimenticanza dell’autonoma capacità di apprendere dall’esperienza, un appiattimento e conformazione del proprio pensare e agire ad atteggiamenti imitativi e gruppali. Ci ritroviamo bombardati da modelli, condotte e destini che disegnano le nostre vite tramite immagini, così assurdamente realistiche, da farci assoggettare a profili che “non possiamo essere”, “vorremmo essere ma non possiamo essere” o “dobbiamo essere”.
La dott.ssa Flavia Vittorini ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Filosofiche presso L'Università degli Studi Roma Tre. Ha conseguito un Master a Philadelphia (USA) in Digital Business Management. Collabora con l’Area Scienze Comportamentali del CSC Centro per Gli Studi Criminologici, giuridici e sociologici.
Ragioni e Fenomelogia del rilassamento per la qualità della vita - di Paolo Dattilo
Ragioni e Fenomelogia del rilassamento per la qualità della vita - di Paolo Dattilo
Non essere più in grado di percepire sensazioni ed emozioni dipende dalla presenza di modelli di tensione e rigidità che imbrigliano il corpo. Sebbene si possa ritenere elevato o profondo il livello di consapevolezza raggiunto, se la capacità di percepire poggia su un corpo in condizione cronica di tensione, inevitabilmente emergerà qualche limite di accesso ai diversi piani dell’esperienza.
Il Dott. Paolo Dattilo e' Psicologo - Psicoterapeuta - Direttore dell'Area Psicologia e del Dipartimento Psicologia Clinica e Sociale del Centro per gli Studi Criminologici - Membro del Comitato Scientifico del Centro per gli Studi Criminologici - Direttore del S.A.I - Sportello Ascolto Integrato onlus - Ha pubblicato nel 2015 “Meditazione ipnotica-Mindfulness”, Ed. Sovera.
Per una prevenzione sinergica e strategie condivise nella difesa della donna - di Flavia Vittorini
Per una prevenzione sinergica e strategie condivise nella difesa della donna - di Flavia Vittorini
La violenza di genere rappresenta un fenomeno che attraversa quotidianamente le nostre vite; coinvolgendo amaramente l’intera società sotto ogni punto di vista, questa richiede una risposta che sia in grado di comprenderla e fermarla una volta per tutte.
La dott.ssa Flavia Vittorini ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Filosofiche presso L'Università degli Studi Roma Tre. Ha conseguito un Master a Philadelphia (USA) in Digital Business Management.
Collabora con l’Area Scienze Comportamentali del CSC Centro per Gli Studi Criminologici, giuridici e sociologici.